Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Infinito Creatore. Adesso sto comunicando.

Potrei fare qualche passo indietro e fare qualche falsa partenza oggi perché credo che probabilmente ci troviamo nella parte più importante di quello che stiamo facendo, cercando di rendere evidente, tramite domande, che tutto è uno, e che derivi dall’uno infinito intelligente. È difficile per me far questo, quindi per favore porta pazienza per i miei errori nelle domande.

Il concetto che ho proprio ora del processo, considerando sia quello che mi hai detto tu sia parte del materiale di Dewey Larson riferito alla fisica del processo– ho il concetto che l’infinito intelligente si espanda ovunque verso l’esterno da qualunque punto. Si espande all’esterno uniformemente in ogni direzione come la superficie di un palloncino o di una bolla, che si espande verso l’esterno ovunque da ogni punto. Si espande verso l’esterno a quella che viene definita velocità unitaria, o velocità della luce. Questa è l’idea di Larson della progressione di quello che lui chiama spazio/tempo. È corretto questo concetto?

Io sono Ra. Questo concetto non è corretto, come non lo è qualunque concetto dell’uno infinito intelligente. Questo concetto è corretto nel contesto di un particolare Logos, o Amore, o focalizzazione di questo Creatore che ha scelto le proprie, diciamo, leggi naturali ed i propri modi di esprimerle matematicamente o in altro modo.

L’uno infinito intelligente indifferenziato, non polarizzato, pieno ed intero, è il macrocosmo dell’essere ammantato di mistero. Noi siamo messaggeri della Legge dell’Uno. L’Unità, a questa approssimazione di comprensione, non può essere specificata da alcuna fisica, ma può solo essere infinito intelligente attivato, o potenziato, grazie al catalizzatore del libero arbitrio. Questo può essere difficile da accettare. Tuttavia, le conoscenze che abbiamo da condividere iniziano e finiscono nel mistero.

Bene, ieri eravamo arrivati al punto in cui prendevamo in considerazione i colori della luce. Tu hai detto: “La natura degli schemi vibratori del vostro universo dipende dalle configurazioni apposte sul materiale originale, o Luce, dalla focalizzazione, o Amore, che utilizza la propria energia intelligente per creare un determinato schema di… di illusioni, o densità.” Poi dopo questo materiale hai detto che c’erano ulteriori informazioni che saresti stato lieto di condividere, ma che avevamo finito il tempo. Potresti completare le ulteriori informazioni su questo?

Io sono Ra. Per parlare di queste informazioni quindi facciamo, diciamo, un breve salto all’indietro ai particolari metodi di comprensione o di osservazione che colui, complesso di vibrazione sonora, Dewey, offre; questo è corretto per il secondo significato di infinito intelligente: il potenziale che poi attraverso il catalizzatore forma la cinetica.

Questa informazione è l’evoluzione naturale dell’ispezione della forma cinetica del vostro ambiente. Si può concepire ogni colore, o raggio, come una ripartizione molto specifica ed accurata, come abbiamo detto, della rappresentazione dell’infinito intelligente da parte dell’energia intelligente, essendo stato ogni raggio precedentemente analizzato in altri contesti. 1

Questa informazione ora può essere di aiuto qui. Ora parliamo in modo non specifico per migliorare la profondità della vostra concettualizzazione della natura di ciò che è. L’universo in cui voi vivete è la sintesi, in ogni parte, dell’infinito intelligente. Quindi vedrete gli stessi schemi ripetuti in aree fisiche e metafisiche; i raggi o le ripartizioni di luce, come voi supponete, sono le aree di quella che voi chiamate illusione fisica che ruotano, vibrano o sono di una natura che può essere, diciamo, considerata, o catalogata, in maniera rotatoria nello spazio/tempo, così come descritto da colui noto come Dewey; alcune sostanze hanno svariati raggi nella manifestazione fisica visibile ad occhio, e questo è evidente nella natura dei vostri minerali cristallizzati che voi considerate preziosi, come il rubino che è rosso e così via.

Questa Luce che è giunta come conseguenza della vibrazione, che è conseguenza dell’Amore. Ti sto chiedendo se questa affermazione è corretta. È corretto questo?

Io sono Ra. Questa affermazione è corretta.

Ok. Questa luce, quindi, può condensarsi in materia, come la conosciamo noi nella nostra densità, in tutti i nostri elementi chimici per via delle rotazioni della vibrazione ad intervalli, o unità quantizzate di velocità angolare. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è piuttosto corretto.

Grazie. Mi chiedo, qual è il catalizzatore, o l’attivatore della rotazione? Che cosa provoca la rotazione così che la luce si condensi nei nostri elementi fisici o chimici?

Io sono Ra. È necessario considerare la funzione attivatrice della focalizzazione conosciuta come Amore. Questa energia è di natura ordinatrice. Ordina in modo cumulativo, dal più grande al più piccolo, così che quando il Suo universo, come potete chiamarlo voi, è completo, il tipo di sviluppo di ogni dettaglio è intrinseco nella luce vivente, e quindi si svilupperà solo ed esclusivamente in questo modo; il vostro universo è stato ben studiato in modo empirico da quelli che voi chiamate i vostri scienziati, ed è stato compreso, o visualizzato, diciamo, con maggiore accuratezza dalle comprensioni, o visualizzazioni di colui noto come Dewey.

Quando entra in gioco l’individualizzazione, o la porzione individualizzata della coscienza? Come avviene questa individualizzazione, ed a che punto la coscienza individualizzata ha il sopravvento nell’operare sulla luce fondamentale?

Io sono Ra. Tu rimani attentamente nell’area della creazione stessa. In questo processo dobbiamo confonderti ulteriormente affermando che il processo con cui il Libero Arbitrio agisce sull’infinito intelligente potenziale per diventare energia intelligente focalizzata ha luogo senza lo spazio/tempo di cui sei così consapevole, essendo questa la vostra esperienza del continuum.

L’esperienza, o esistenza dello spazio/tempo viene in essere dopo che il processo di individuazione del Logos, o Amore, si è completato e che l’universo fisico, come lo chiamereste voi, si è agglomerato o ha iniziato a ritirarsi verso l’interno mentre si muove verso l’esterno al punto che quelli che voi chiamate corpi solari hanno, a loro volta, creato un caos atemporale agglomerandosi in quelli che voi chiamate pianeti, con questi vortici di energia intelligente che trascorrono una grande parte di quella che voi definite prima densità in uno stato atemporale, essendo la comprensione dello spazio/tempo uno degli apprendimenti/insegnamenti di questa densità di esistenza.

Quindi abbiamo difficoltà a rispondere alla tua domanda in relazione al tempo ed allo spazio ed alla loro relazione con la creazione originale, come la chiamereste voi, che non fa parte dello spazio/tempo, per come lo potete comprendere voi.

Grazie. Un’unità di coscienza, un’unità individualizzata di coscienza, crea, diciamo, un’unità della creazione? Farò un esempio.

Una coscienza individualizzata creerebbe una galassia di stelle, del tipo che ha molti milioni di stelle al suo interno? È questo che avviene?

Io sono Ra. Questo può avvenire. Le possibilità sono infinite. Dunque, un Logos può creare quello che voi chiamate sistema stellare, o può essere il Logos che crea miliardi di sistemi stellari. Questo è il motivo della confusione sul termine galassia, perché esistono diverse entità o creazioni di Logos, e noi definiremmo ognuna di esse, utilizzando i vostri complessi di vibrazione sonora, come “galassia.”

Prendiamo come esempio il pianeta su cui ci troviamo noi ora e dimmi quanta della creazione è stata creata dallo stesso Logos che ha creato questo pianeta?

Io sono Ra. Questo Logos planetario è un potente Logos che ha creato circa due cento cinquanta miliardi [250.000.000.000] dei vostri sistemi stellari per la Sua creazione. Le cosiddette leggi, diciamo, o i modi fisici di questa creazione rimarranno, quindi, costanti.

Quindi quello che stai dicendo è che il sistema stellare lenticolare che noi chiamiamo galassia, in cui ci troviamo con altri 250 miliardi di altri soli come il nostro, è stato creato da un singolo Logos? È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è corretto.

Ora, dal momento che vi sono molte porzioni individualizzate di coscienza in questa galassia lenticolare, questo Logos allora si suddivide in più individualizzazioni di coscienza per creare queste coscienze o si divide in queste coscienze?

Io sono Ra. Sei molto perspicace. Anche questo è corretto, nonostante un apparente paradosso.

Potresti dirmi cosa intendi per apparente paradosso?

Io sono Ra. Sembrerebbe che se un Logos crei le vie dell’energia intelligente per un grande sistema, non vi sarebbe la necessità o possibilità di un’ulteriore differenziazione in sub-Logos. Tuttavia, entro certi limiti, questo è esattamente il caso, ed è perspicace che questo sia stato notato.

Grazie. Potresti per favore far tossire lo strumento?

[Cough]

Grazie. Quindi tutte le porzioni individualizzate del Logos, nella nostra– definirò la galassia lenticolare in cui ci troviamo, 250 miliardi di soli, o stelle, la chiamerò galassia maggiore, così non ci confonderemo coi termini.

Tutta la coscienza, allora, in questa forma individualizzata che ricade in quella che stiamo definendo galassia maggiore inizia ed attraversa tutte le densità nell’ordine, uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette o– poi l’ottava– o ce ne sono alcune che iniziano da un livello più alto della scala e vanno in un… così che vi sia sempre una mescolanza di coscienza intelligente nella galassia?

Io sono Ra. L’ultima è la più vicina ad essere corretta. In ogni inizio vi è l’inizio dalla forza infinita. Il Libero Arbitrio agisce da catalizzatore. Gli esseri iniziano a formare gli universi. La coscienza quindi inizia ad avere il potenziale per l’esperienza. I potenziali dell’esperienza vengono creati come parte dell’energia intelligente e vengono consolidati prima che l’esperienza abbia inizio.

Tuttavia, vi è sempre, a causa del Libero Arbitrio che agisce infinitamente sulla creazione, una grande varietà nei responsi iniziali al potenziale dell’energia intelligente. Dunque, quasi immediatamente, i fondamenti della natura gerarchica, dovremmo chiamarla, delle entità inizia a manifestarsi in quanto alcune porzioni di coscienza, o consapevolezza apprendono attraverso l’esperienza in una maniera molto più efficiente.

C’è qualche ragione per cui alcune porzioni sono molto più efficienti nell’apprendere?

Io sono Ra. C’è una ragione per cui qualcuno impara più velocemente di altri? Osserva, se lo desideri, la funzione della volontà… della attrazione, diciamo, verso la linea della luce spiraliforme ascendente.

Ora, quando la galassia maggiore si è creata, e presumo che tutte le sue densità… presumo tutte– Sono state create otto densità quando questa galassia maggiore è stata creata. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è fondamentalmente corretto. Tuttavia, è bene percepire che l’ottava densità funziona anche come la densità iniziale, o prima densità– ai suoi ultimi stadi– della ottava di densità successiva.

Stai dicendo, quindi, che c’è un numero infinito di ottave di densità, da uno fino a otto?

Io sono Ra. Desideriamo stabilire che noi siamo messaggeri veramente umili della Legge dell’Uno. Noi possiamo parlarti delle nostre esperienze e delle nostre comprensioni ed insegnare/imparare in modi limitati. Comunque, non possiamo parlare con ferma certezza di tutte le creazioni. Sappiamo solo che sono infinite. Noi ipotizziamo un numero infinito di ottave.

Tuttavia, è stato impresso su di noi dai nostri insegnanti che vi è un’unità della creazione avvolta nel mistero, in cui tutta la coscienza si riagglomera periodicamente e, di nuovo, ricomincia. Dunque, noi possiamo solo dire che noi ipotizziamo una progressione infinita, sebbene comprendiamo che sia di natura ciclica e, come abbiamo detto, avvolta nel mistero.

Grazie. Faresti tossire ancora lo strumento per favore?

[Cough]

Grazie. Quando questa galassia maggiore è stata formata dal Logos, esisteva quindi la polarità nel senso che abbiamo una polarità elettrica, un effetto gravitazionale che probabilmente non è polarità, io sto… Devo fare questa domanda. Abbiamo polarità elettrica esistente a quel tempo. È corretto questo?

Io sono Ra. Lo accetto come corretto a condizione che quella che tu definisci elettrica sia intesa non solo come quella di cui colui, Larson, ha definito il significato ma anche in quello che voi definireste senso metafisico.

Stai dicendo quindi che non abbiamo solo una polarità di carica elettrica ma anche una polarità nella coscienza a quel tempo?

Io sono Ra. Questo è corretto. Tutto è potenzialmente disponibile dall’inizio del vostro spazio/tempo fisico– essendo quindi la funzione dei complessi di coscienza iniziare ad utilizzare i materiali fisici per ottenere esperienza, per poi polarizzarsi in un senso metafisico. I potenziali per tutto questo non vengono creati da colui che fa esperienza ma dall’energia intelligente.

Questa sarà l’ultima domanda completa di questa sessione per via del nostro desiderio di favorire questo strumento che riguadagna lentamente energia del complesso fisico. Possiamo chiedere se hai una o due domande a cui possiamo rispondere brevemente, prima di chiudere?

Presumo che il processo della creazione, quindi, dopo la creazione originale della galassia maggiore, venga continuato dall’ulteriore individualizzazione della coscienza del Logos così che vi siano molte, molte porzioni di coscienza individualizzata che creano poi ulteriori elementi, potremmo dire, per l’esperienza in tutta la galassia. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è corretto, perché all’interno, diciamo, delle cosiddette linee guida, o vie del Logos, i sub-Logos possano trovare vari mezzi per differenziare le esperienze senza togliere o aggiungere nulla a questi modi.

Grazie. E dal momento che è terminato il tempo chiederò se c’è qualcosa che possiamo fare per mettere lo strumento più comodo o per aiutare il contatto?

Io sono Ra. Lo strumento è ben sistemato. Siete coscienziosi.

Vi lascio, amici miei, nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Andate avanti, quindi, a rallegrarvi nella forza e nella pace dell’Uno Creatore. Adonai.


  1. In questo contesto, ripartizione può essere definita come “dividere ed assegnare secondo un piano.”