Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Adesso stiamo comunicando.

Lo strumento aveva alcune domande sulla sua vitalità. Stavamo avendo delle difficoltà nel valutarla. Ti è possibile commentarla?

Io sono Ra. Sondiamo questo strumento e troviamo che possiamo essere di servizio senza violazioni grazie alla decisione di questo strumento di attenersi alla valutazione più attenta possibile piuttosto che alla più desiderata.

Siamo stati sorpresi di essere stati in grado di mantenere un contatto su base regolare durante questo intensissimo periodo di interferenza negativamente influenzata. I trasferimenti di energia sessuale in alcune sedute hanno fornito a questo strumento risorse vitali addizionali a cui attingere. Tuttavia, non è così in questa seduta e, pertanto, è la volontà dello strumento che guida il suo complesso corporeo. Questo strumento non ha alcun giudizio riguardo a questo servizio. La facoltà della volontà, sebbene riconosciuta come estremamente cruciale e preziosa, in questa applicazione potrebbe causare serie distorsioni nel complesso corporeo dello strumento.

Permettici di far notare che il martirio non è necessariamente utile. Chiediamo a questo strumento di esaminare questi pensieri, giudicare, e discriminare la loro possibile verità; e se vengono ritenuti veri, suggeriamo a questo strumento di rilasciare il potere del giudizio al gruppo di supporto i cui interessi sono molto più bilanciati di quelli dello strumento. Permettere che le decisioni vengano prese senza aspettative o attaccamento al loro esito. Le nostre speranze, permettici di dire, nel contatto a lungo termine tramite questo strumento dipendono dalla sua maturante abilità di essere di servizio agli altri-sé accettando il loro aiuto e rimanendo quindi uno strumento utilizzabile.

Permettici di ringraziare l’intervistatore per averci permesso di parlare fino a questo punto, poiché siamo consapevoli delle distorsioni incombenti su uno la cui volontà di servire non è regolata dalla conoscenza delle limitazioni della distorsione del compresso corporeo.

Potresti terminare questo contatto non appena necessario dal momento che non siamo consapevoli della vitalità dello strumento in questo momento, per favore?

Io sono Ra. Nel tuo modo di parlare le nostre mani sono, fino ad un certo punto, legate. Questo strumento ha fatto appello alle riserve interne caramente acquisite. Pertanto, abbiamo l’onore/onere di usare questa energia al meglio delle nostre abilità. Quando questa diventa bassa dovremo certamente esprimere, come sempre il bisogno di terminare la seduta. L’unico modo per evitare questa condivisione di servizio a qualsiasi costo è di astenersi dalla seduta. È un dilemma.

Puoi dirmi che cos’era il suono che ho sentito nel mio orecchio sinistro quando hai iniziato la tua comunicazione?

Io sono Ra. Era un segnale orientato negativamente.

Puoi dirmi come sentirei un segnale orientato positivamente?

Io sono Ra. Due tipi ce ne sono di segnale positivo. Primo, nella collocazione dell’orecchio destro il segnale indica un segno che ti viene dato qualche messaggio senza parole che dice “Ascolta, presta attenzione.” L’altro segnale positivo è il suono sopra la testa che è una conferma bilanciata di un pensiero.

Ci sono altri segnali orientati negativamente che ricevo?

Io sono Ra. Questo è corretto. Sei in grado di ricevere forme-pensiero, forme-parole, e visioni. Comunque, sembri capace di discriminare.

C’è una ragione per cui sono aperto a questi segnali di natura negativa?

Io sono Ra. Non sei tu tutte le cose?

Penso che potrebbe essere una buona idea se terminassimo il contatto in questo momento per permettere allo strumento di ottenere maggiore energia necessaria prima di continuare. Questa è la mia decisione in questo momento. Mi piacerebbe moltissimo continuare il contatto, ma a me sembra, sebbene non possa dire quale sia il livello dello strumento, che lo strumento non debba usare più energia.

Io sono Ra. Risponderemo ad una domanda non richiesta. Tuttavia, è estremamente importante, e pertanto chiediamo il vostro perdono per questa violazione. L’energia è andata persa nello strumento, dedicata solo a questo scopo. Puoi fare come vuoi, ma questa è la natura della preparazione dello strumento per il contatto ed è la sola ragione per cui noi possiamo utilizzarlo.

Non sono sicuro di averti capito appieno. Potresti dirlo in modo leggermente diverso? Potresti spiegarmelo in modo più completo?

Io sono Ra. Ognuno di voi in questa seduta ha consciamente dedicato l’esistenza ora sperimentata per servire gli altri. Questo strumento ha raffinato questa dedizione tramite una lunga esperienza con la canalizzazione, come la definite voi, della filosofia della Confederazione, come potreste dire voi. Quindi quando abbiamo contattato per la prima volta questo strumento esso aveva offerto la propria essenza, non solo per il servizio agli altri-sé, ma per il servizio tramite la comunicazione di questa natura.

Quando questo contatto si è sviluppato, questa dedizione dell’essenza è diventata piuttosto specifica. Quindi una volta che l’energia vitale è dedicata dallo strumento alle nostre comunicazioni, anche se la seduta non avviene, questa energia vitale andrebbe persa nell’esperienza quotidiana dello strumento. Quindi, abbiamo indicato l’importanza del distacco della volontà da parte dello strumento dal processo di determinazione degli orari della seduta, perché se lo strumento desidera il contatto, l’energia viene raccolta e quindi persa per i propositi ordinari e mondani.

In quel caso, dal momento che l’energia è già persa, potremmo anche continuare con questa sessione, e dovremo osservare molto attentamente lo strumento ed essere l’unico giudice di quando le sessioni dovrebbero aver luogo. È corretto quello che dico?

Io sono Ra. Questo è profondamente corretto. La determinazione di questo strumento nel continuare il contatto durante questo periodo ha già esteso il periodo di bassa energia.

Questo è assai rivelatore per noi. Grazie.

Ognuno di noi riceve segnali e sogni. Sono stato consapevole di comunicazioni chiaroudienti almeno una volta al risveglio. Puoi suggerire un metodo con cui potremmo annullare, diciamo, l’effetto dell’influenza che non desideriamo da una fonte negativa?

Io sono Ra. Ci sono vari metodi. Offriremo il più semplice e disponibile. Condividere il difficile contatto con altri-sé associati a questo lavoro e meditare nell’amore per queste persone che inviano immagini e luce per sé ed altri-sé è il mezzo più disponibile per annullare gli effetti di tale situazione. Ridurre queste esperienze con l’uso dell’intelletto o delle discipline della volontà significa prolungarne gli effetti. Molto meglio, quindi, condividere con fiducia tali esperienze ed unire i cuori e le anime nell’amore e nella luce con compassione per chi invia e con una corazza per il sé.

Puoi dirmi la fonte del sogno di questa mattina dello strumento che mi ha raccontato non appena si è svegliata?

Io sono Ra. Il sentimento del sogno, diciamo, era influenzato da Orione. Il rivestimento del sogno rivela di più gli schemi associativi inconsci di simbolismo dello strumento.

In meditazione un po’ di anni fa il mio braccio ha iniziato a brillare, muovendosi involontariamente in modo rapido. Che cos’era?

Io sono Ra. Il fenomeno era un’analogia resati disponibile dal tuo sé superiore. L’analogia era che l’essere che tu eri stava vivendo in un modo non compreso, diciamo, da fisici, scienziati o dottori.

Quello a cui sto cercando di arrivare in questa sessione è una qualsiasi azione che potremmo essere in grado di mettere in pratica per rivitalizzare al meglio lo strumento, perché sarà necessario fare tutto quello che possiamo per far questo, al fine di mantenere i nostri contatti. Puoi dirci cosa potremmo fare al meglio per aumentare la vitalità dello strumento per questi contatti?

Io sono Ra. La vostra esperienza è stata una funzione della vostra abilità di contattare l’infinito intelligente. Pertanto, non ha un impatto diretto sull’energia vitale di questo strumento.

Abbiamo parlato in precedenza delle cose che aiutano questo strumento nell’energia vitale: la sensibilità alla bellezza, al canto della musica sacra, alla meditazione ed all’adorazione, alla condivisione del sé con il sé in un amore liberamente donato in un rapporto sociale o sessuale. Queste cose agiscono piuttosto direttamente sulla vitalità. Lo strumento ha una distorsione verso l’apprezzamento di una varietà di esperienze. Questo, in un modo meno diretto, aiuta la vitalità.

Stavo osservando il diagramma dell’avanzamento delle pratiche magiche iniziando da Malkuth e terminando con Kether. Mi stavo chiedendo se queste corrispondessero ai colori, o alle densità, con Malkut come l’uno, Yesod il due, Hod e Netzach il tre, Tiphareth il quattro, e così via. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo fondamentalmente non è corretto, sebbene tu sia sulla linea di pensiero corretta. Ciascuna di queste stazioni ha un complesso numero e una complessa sfumatura dei centri di energia così come un certo ruolo nei vari bilanciamenti; il bilanciamento inferiore, di mezzo, superiore e totale. Dunque, ci sono colori, o raggi, complessi e cariche complesse, se vuoi, ad ogni stazione.

Bene, il sentiero di sinistra di questo rappresenta di più il servizio-al-sé e il sentiero di destra il servizio-agli-altri?

Io sono Ra. Questa sarà l’ultima domanda completa di questa seduta.

Questo non è corretto. Queste stazioni sono relazioni. Ciascun sentiero ha queste relazioni da offrire. L’intento del praticante nel lavorare con questi potenti concetti determina la polarità del lavoro. Gli strumenti sono strumenti.

Come domanda finale chiederò se è possibile, quindi, per Ipsissimus avere una polarità positiva o negativa, o non dev’essere nessuna delle due?

Io sono Ra. Risponderemo al significato di questo termine in senso specializzato. L’Ipsissimus è uno che ha padroneggiato l’Albero della Vita e ha utilizzato questa maestria per la polarizzazione negativa.

C’è qualche breve domanda a cui possiamo rispondere mentre prendiamo congedo da questo strumento?

Mi dispiace che siamo andati un po’ fuori dal seminato oggi. Penso che la cosa più importante che abbiamo fatto è sapere come regolare meglio le sessioni dello strumento, e spero che tu porti pazienza con me per la mia incapacità di selezionare appropriatamente le domande a volte, dal momento che, a volte, mi capita di sondare aree per capire se c’è una possibile direzione in cui possiamo andare, e una volta che ci addentriamo, io…

Oltre a questo, vorrei sapere se c’è qualcosa in questa sessione che potremmo fare per mettere lo strumento più comodo o per migliorare il contatto?

Io sono Ra. Non ci sono errori. State a riposo, amici miei. Ciascuno di voi è estremamente coscienzioso. Va tutto bene.

Vi lascio nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Andate avanti, quindi, a rallegrarvi nella forza e nella pace dell’Uno Infinito Creatore. Io sono Ra. Adonai.