Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Adesso sto comunicando.

Per prima cosa vorrei chiedere della condizione dello strumento, per favore?

Io sono Ra. Questo strumento sta sperimentando distorsioni fisiche verso la debolezza del complesso corporeo che avvengono a causa di un attacco psichico. Le energie vitali di questo strumento non sono state influenzate, comunque, grazie all’aiuto di coloro presenti al lavoro di guarigione. Questo strumento sarà apparentemente soggetto a tali distorsioni di debolezza per via del processo di incarnazione che predispone il complesso corporeo verso distorsioni di debolezza.

C’è qualcosa di specifico che possiamo fare che ci hai già detto? O altrimenti per alleviare questo attacco psichico o per essere di massimo aiuto per lo strumento?

Io sono Ra. Sondiamo questo strumento e riscontriamo la sua distorsione verso l’apprezzamento per ogni entità e per le attenzioni, come le chiamereste voi, di ogni entità. Questa atmosfera, possiamo dire, offre il più grande contrasto al disagio di tali attacchi psichici, essendone l’esatto contrario, cioè, un’atmosfera di supporto psichico.

Questo ognuno di voi compie come funzione subconscia delle autentiche distorsioni attitudinali, mentali, emozionali e spirituali verso questo strumento. Non esiste magia più grande di un’onesta distorsione verso l’amore.

Grazie. Vorrei porre un paio di domande su materiale precedente che non ho compreso. Spero che questo chiarisca un po’ la mia comprensione riguardo alle configurazioni mentali con cui avevamo a che fare.

Nella sessione precedente a quella scorsa hai affermato: “Tuttavia, questo è un rischio per le entità di Orione a causa della frequenza con cui le entità planetarie negativamente raccoglibili tentano poi di sottomettere, o comandare, il contatto di Orione, proprio come queste entità sottomettono contatti planetari negativi.” Potresti spiegare i meccanismi che influiscono sulla polarizzazione della coscienza rispetto a questa affermazione?

Io sono Ra. La polarizzazione negativa è largamente aiutata dall’assoggettamento e dall’asservimento degli altri-sé. Il potenziale fra due entità polarizzate negativamente è tale che l’entità che soggioga l’altra o sottomette l’altra ne guadagna in polarità negativa.

L’entità così sottomessa o asservita, nel servire un altro-sé, perderà necessariamente polarità negativa, sebbene aumenterà il desiderio di ulteriore polarizzazione negativa. Questo desiderio tenderà poi a creare opportunità di riguadagnare polarità negativa.

Devo dunque dedurre che– il solo fatto che un’entità di terza densità su questo pianeta… solo il fatto che chiami o comandi un Crociato di Orione sia un’azione di tipo polarizzante che influisce su entrambe le entità?

Io sono Ra. Questo non è esatto. Il meccanismo di chiamata non è congruente al livello più sottile con i meccanismi di sottomissione. Nella chiamata, l’entità che chiama è un neofita supplicante che chiede aiuto per una comprensione negativa, se puoi perdonare tale definizione inappropriata. La risposta di Orione incrementa la sua polarità negativa dato che divulga la filosofia negativa, soggiogando o sottomettendo, quindi, l’entità che sta chiamando.

Ci sono, tuttavia, dei casi in cui il contatto diventa una contesa che è il prototipo della negatività. In questa contesa, il chiamante tenterà non di chiedere aiuto, ma di pretendere risultati. Dal momento che l’entità di terza densità, orientata e raccoglibile negativamente, ha a sua disposizione un nexus esperienziale di incarnazione, e che i Crociati di Orione sono largamente vincolati dalla Prima Distorsione per progredire, l’entità di Orione è vulnerabile a tale sottomissione, se condotta in modo appropriato.

In questo caso, l’entità di terza densità diventa il dominatore ed il Crociato di Orione rimane intrappolato e può essere sottomesso. Questo è raro. Tuttavia, quando è accaduto, l’entità o il complesso di memoria sociale di Orione coinvolto ha sperimentato una perdita di polarità negativa proporzionale alla forza dell’entità di terza densità che l’ha sottomessa.

Hai detto che questo funzionerà quando la sottomissione viene condotta in modo appropriato. Cosa intendevi con “quando la sottomissione viene condotta in modo appropriato?”

Io sono Ra. Sottomettere in modo appropriato è essere negativo in modo appropriato. La percentuale di pensiero e di comportamento che comprende il servizio al sé deve rasentare il 99% affinché un’entità di terza densità negativa sia configurata in modo appropriato per una tale sfida di sottomissione.

Che metodo di comunicazione userebbe un soggiogatore negativo di questo tipo con l’entità di Orione?

Io sono Ra. I due tipi più consueti di sottomissione sono: Uno, l’uso di perversioni della magia sessuale; Due, l’uso di perversioni della magia rituale. In ciascun caso la chiave per il successo è la purezza della volontà del soggiogatore. La concentrazione sulla vittoria sul servitore deve essere praticamente perfetta.

Puoi dirmi, nelle polarizzazioni della coscienza, se c’è qualche analogia per quanto hai appena detto per questo tipo di contatto rispetto a quello che stiamo facendo proprio ora, comunicando con Ra?

Io sono Ra. Non c’è alcuna relazione fra questo tipo di contatto ed il processo di sottomissione. Questo contatto può essere caratterizzato come tipico dei Fratelli e Sorelle del Dolore in cui coloro che ricevono il contatto hanno tentato di prepararsi per tale contatto sacrificando distorsioni estranee, orientate verso il sé, per poter essere di servizio.

Il complesso di memoria sociale Ra si offre anche in funzione del proprio desiderio di servire. Sia il chiamante sia il contatto sono colmi di gratitudine per l’opportunità di servire gli altri.

Possiamo notare che questo in nessun modo presuppone che i chiamanti o quelli del nostro gruppo si avvicinino in alcun modo ad una perfezione, o ad una purezza, come quella descritta nel processo di sottomissione. Il gruppo che chiama può avere molte distorsioni ed essere impegnato su parecchio catalizzatore, così come può essere per quelli di Ra. Il desiderio predominante di servire gli altri, legato alle armoniche uniche dei complessi vibratori di questo gruppo, ci dà l’opportunità di servire come canale per l’Uno Infinito Creatore.

Le cose non arrivano a coloro che sono orientati positivamente, se non attraverso tali esseri.

Grazie. Hai affermato in una volta precedente che “fino a quando i trasferimenti di energia di tutti i tipi non sono stati in larga parte sperimentati e padroneggiati, vi saranno blocchi nelle radiazioni blu e indaco.” Potresti spiegarlo più approfonditamente?

Io sono Ra. In questo spazio/tempo non abbiamo ancora trattato il materiale intermedio appropriato. Per favore, chiedi ancora in un nexus spazio/temporale più appropriato.

Ok. Praticamente sto girando in intorno a caccia di un punto d’ingresso verso alcune informazioni. Può darsi che non stia cercando in un’area produttiva.

Ma tu avevi affermato che “noi (cioè Ra) eravamo stati aiutati da forme come la piramide, così che noi potessimo aiutare la vostra gente con una forma come quella della piramide.” Queste forme sono state menzionate molte, molte volte e tu hai anche affermato che le forme stesse non hanno così tanta rilevanza. Io vedo una relazione fra queste forme e le energie che stavamo studiando riguardo al corpo, e vorrei fare alcune domande sulle piramidi per vedere se posso trovare un punto di ingresso in alcune di queste comprensioni.

Hai affermato: “scoprirai che l’intersezione del triangolo che si trova al primo livello su ognuno dei quattro lati, forma un diamante su un piano che è orizzontale.” Puoi dirmi che cosa intendevi con la parola, intersezione?

Io sono Ra. La vostra matematica ed aritmetica hanno scarsità di descrizioni configurative che noi possiamo utilizzare. Senza voler apparire oscuri, possiamo far notare che lo scopo delle forme è di lavorare con porzioni di tempo/spazio del complesso mente/corpo/spirito. Pertanto, l’intersezione è orientata sia nello spazio/tempo sia nel tempo/spazio, e quindi nella geometria tridimensionale si esprime con due intersezioni che, se proiettate sia in tempo/spazio sia in spazio/tempo, formano un singolo punto.

Ho calcolato che questo punto è ad un sesto dell’altezza del triangolo che forma il lato della piramide. È corretto questo?

Io sono Ra. I tuoi calcoli sono sostanzialmente corretti e siamo compiaciuti della tua perspicacia. 1

Questo mi indicherebbe che nella Grande Piramide di Giza, la Camera della Regina, come viene chiamata, sarebbe la camera per l’iniziazione. È corretto questo?

Io sono Ra. Di nuovo, tu penetri l’insegnamento esteriore.

La Camera della Regina non sarebbe appropriata né utile per il lavoro di guarigione dato che tale lavoro comprende l’uso di energia in una configurazione più sinergica piuttosto che una configurazione dell’essere centrato. 2

Quindi il lavoro di guarigione verrebbe condotto nella Camera del Re?

Io sono Ra. Questo è corretto. Possiamo far notare che questa terminologia non è nostra.

Si, lo capisco. È solo la comune denominazione delle due camere della Grande Piramide. Non so se il filo conduttore di queste domande mi porterà ad una migliore comprensione delle energie, ma finché non avrò esplorato questi concetti non c’è molto che io possa fare se non porre alcune domande.

C’è una camera al di sotto del livello inferiore della base della Piramide, giù nel sottosuolo, che sembra trovarsi approssimativamente allineata alla Camera del Re. Che cos’è quella camera?

Io sono Ra. Possiamo dire che ci sono informazioni che si possono ottenere da questa linea d’indagine.

La camera su cui chiedi di essere informato è una camera di risonanza. Il fondo di una tale struttura, per provocare le distorsioni appropriate per il catalizzatore della guarigione, dovrà essere aperto.

Il libro The Life Force Of The Great Pyramid ha messo in relazione la forma dell’ankh con una risonanza nella piramide. È un’analisi corretta?

Io sono Ra. Abbiamo sondato la tua mente e vi abbiamo trovato la frase “lavorare con i pastelli.” Questa sarebbe applicabile. Vi è solo un significato in forme come la crux ansata; cioè mettere in forma codificata le relazioni matematiche.

L’angolo di 76° 18’ al vertice della piramide è un angolo critico?

Io sono Ra. Se si intende per il lavoro di guarigione, quest’angolo è appropriato.

Perché vi sono diverse piccole camere sopra la Camera del Re?

Io sono Ra. Questa sarà l’ultima domanda completa di questa seduta.

Dobbiamo indirizzare questa richiesta in modo più generale per chiarire la tua specifica domanda. Il posizionamento dell’entità da guarire è tale che le energie vitali, se vuoi, si trovano in una posizione in cui vengono brevemente interrotte o intersecate dalla luce.

Questa luce poi può, attraverso il catalizzatore del guaritore con il cristallo, manipolare le forze auriche, come si possono definire i vari centri di energia, in modo tale che se l’entità da guarire lo vuole, le correzioni possono avere luogo. Poi l’entità viene ri-protetta dal proprio campo energetico, ora meno distorto, ed è in grado di andare per la sua strada.

Il processo attraverso cui questo si compie comprende il portare l’entità da guarire ad un equilibrio. Questo comprende temperatura, pressione barometrica e atmosfera elettricamente carica. I primi due requisiti sono controllati dal sistema dei camini.

Questo lavoro di guarigione funziona influenzando i centri di energia in modo tale che essi vengano sbloccati così da perfezionare i sette corpi da essi generati e, quindi, portare l’entità da guarire nell’equilibrio appropriato?

Io sono Ra. Questa entità si stanca. Dobbiamo rispondere in breve e dire semplicemente che si intende che la configurazione distorta dei centri di energia viene temporaneamente interrotta, e viene poi presentata alla persona da guarire l’opportunità di afferrare il testimone, di intraprendere la rotta bilanciata e da lì camminare con distorsioni verso il dis-agio 3 di mente, corpo e spirito enormemente diminuite.

L’effetto catalitico dell’atmosfera caricata e del cristallo direzionato dal guaritore devono essere presi in considerazione come parti integranti di questo processo, poiché il riportare l’entità ad una configurazione di coscia consapevolezza non si compirebbe, dopo che le possibilità di riorganizzazione sono state offerte, senza la presenza del guaritore e della volontà direzionata.

C’è qualche breve domanda prima che lasciamo questo strumento?

Solo se c’è qualcosa che possiamo fare per mettere lo strumento più comodo o per migliorare questo contatto?

Io sono Ra. Va tutto bene. Voi siete coscienziosi. Io ora lascio questa seduta.

Io sono Ra. Vi lascio, amici miei, nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Andate avanti, quindi, a rallegrarvi nella forza e nella pace dell’Uno Infinito Creatore. Adonai.


  1. In questo contesto, perspicacia può essere definita come “acutezza di percezione o discernimento.” 

  2. In questo contesto, sinergica può essere definita come “che lavora insieme.” 

  3. In lingua originale Ra fa un gioco di parole impossibile da rendere completamente in italiano, e che pertanto spieghiamo qui in modo più completo, in quanto troviamo il suo uso non solo triviale ma anche di una certa importanza. La parola effettivamente usata da Ra è dis-ease che effettivamente significa dis-agio ma che se scritta senza il trattino diventa disease che letteralmente significa malattia [N.d.T.