Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Adesso stiamo comunicando.

Potresti darmi innanzitutto la condizione dello strumento?

Io sono Ra. La distorsione dello strumento verso il deficit del complesso di energia fisica è leggermente aumentata dall’ultima volta che è stato chiesto. Vi è stato un significativo appello ai livelli di energia vitale e anch’essi sono un po’ più bassi dell’ultima volta che è stato chiesto.

Qual è stata la natura di questi significativi appelli alle energie vitali?

Io sono Ra. Vi sono delle entità che intrattengono la pensiero-distorsione verso quest’entità che debba rimuovere, per gli altri-sé, tutte le distorsioni dell’altro-sé. Questa entità è stata recentemente a stretto contatto con un numero maggiore del normale di entità con queste distorsioni del complesso di pensiero. Questa entità è della distorsione di fornire qualsiasi servizio possibile e non è consciamente consapevole delle erosioni create nelle energie vitali.

È corretto presumere che stai parlando di entità incarnate in terza densità che stavano creando la condizione dell’uso delle energie vitali?

Io sono Ra. Si.

Qual è la situazione attuale con il nostro compagno di quinta densità polarizzato nel servizio al sé?

Io sono Ra. Il periodo che voi potete definire di crisi rimane.

Puoi dirmi qualcosa sulla natura di questa crisi?

Io sono Ra. La polarità del vostro compagno si sta avvicinando al punto critico in cui l’entità dovrà scegliere o di ritirarsi per il momento e lasciare ogni contatto ai suoi sottoposti di quarta densità, oppure di perdere polarità. L’unico altro potenziale è che in qualche modo questo gruppo possa perdere polarità, nel qual caso il vostro compagno potrebbe continuare la sua forma di contatto.

Nell’ultima sessione avevi menzionato le proprietà che sono derivate dalla velatura della mente; la prima era la visione, l’immaginazione e la lungimiranza. Ne spiegheresti il significato?

Io sono Ra. La vostra lingua non è molto disseminata di termini non emozionali per le qualità funzionali di quella che viene ora definita come mente inconscia. La natura della mente è qualcosa che vi abbiamo richiesto di ponderare. Tuttavia, dovremmo dire, è abbastanza chiaro all’osservatore casuale che possiamo condividere alcuni pensieri con voi senza infrangere le vostre esperienze di libero apprendimento/insegnamento.

La natura dell’inconscio è della natura del concetto piuttosto che della parola. Di conseguenza, prima del velo l’uso della mente più profonda era quello dell’uso del concetto inespresso. Si possono considerare gli aspetti emotivi e connotativi di una melodia. Si potrebbero tirare in ballo, in un modo un po’ stilizzato, i termini per le note di una melodia. Si potrebbe dire, “un quarto di nota LA, un quarto di nota LA, un quarto di nota LA, nota intera FA.” Questa ha una lieve somiglianza con l’inizio della melodia di una delle melodie più influenti di uno dei vostri compositori, a voi nota come un simbolo di vittoria.

È questa la natura della mente più profonda. Vi sono solamente metodi stilizzati con i quali discutere le sue funzioni. Così alle nostre descrizioni di questa porzione della mente, così come alle stesse porzioni del corpo e dello spirito, vengono attribuiti termini come “lungimiranza”, ad indicare che la natura della penetrazione della porzione velata della mente può essere paragonata ad un viaggio troppo ricco ed esotico per poterne contemplare una descrizione adeguata.

Hai detto che il sognare, se reso disponibile alla mente conscia, aiuterà enormemente la polarizzazione. Puoi definire il sognare, o dirci che cos’è e come aiuti la polarizzazione?

Io sono Ra. Sognare è un’attività di comunicazione attraverso il velo della mente inconscia e della mente conscia. La natura di questa attività è interamente dipendente dalla situazione che riguarda i blocchi, le attivazioni, e le cristallizzazioni dei centri di energia di un determinato complesso mente/corpo/spirito.

In uno che è bloccato in due dei tre centri di energia inferiori sognare sarà di valore nel processo di polarizzazione in quanto vi sarà una ripetizione di quelle porzioni del catalizzatore recente così come dei blocchi trattenuti più in profondità, dando in tal modo alla mente che si risveglia prove sulla natura di questi blocchi, e suggerimenti su possibili cambiamenti nella percezione che possono portare verso lo sblocco.

Questo tipo di sogni, o di comunicazione attraverso le porzioni velate della mente, avvengono anche per quei complessi mente/corpo/spirito (che stanno funzionando con molti meno blocchi e che godono dell’attivazione del raggio verde o di un’attivazione superiore) in quei momenti in cui il complesso mente/corpo/spirito sperimenta il catalizzatore, momentaneamente ribloccando o intasando o distorcendo in qualche altro modo l’influsso di energia.

Pertanto, in tutti i casi è utile che un complesso mente/corpo/spirito ponderi il contenuto e la risonanza emotiva dei sogni.

Per quelli i cui centri del raggio verde sono stati attivati– così come per quelli ai cui centri del raggio verde viene offerto un blocco inusuale dovuto ad un catalizzatore estremo, come quella che viene definita morte fisica del sé, o di una persona cara che avverrà in quello che viene da voi definito futuro prossimo– i sogni rappresentano un’altra attività. Questa è ciò che può essere grossolanamente definita precognizione, o una conoscenza che è precedente a ciò che dovrà avvenire nella manifestazione fisica nel vostro spazio/tempo del raggio giallo di terza densità. Questa proprietà della mente dipende dal suo collocamento, in larga parte, nel tempo/spazio così che i termini del presente, del futuro e del passato non hanno alcun significato. Questo, se ne viene fatto un uso appropriato da parte del complesso mente/corpo/spirito, permetterà a quest’entità di entrare più pienamente nell’amore onnicompassionevole di ogni singola circostanza, comprese quelle circostanze verso cui un’entità può avere una forte distorsione verso ciò che voi potreste definire infelicità. 1

Non appena un complesso mente/corpo/spirito sceglie consciamente il sentiero dell’adepto e, con ogni centro di energia bilanciato ad un minimo grado, inizia ad aprire il centro di energia del raggio indaco, i cosiddetti sogni divengono lo strumento più efficace per la polarizzazione; perché, se è noto all’adepto che il lavoro può essere fatto in coscienza mentre la cosiddetta mente conscia riposa, questo adepto può richiamare quelli che lo guidano, quelle presenze che lo circondano, e, soprattutto, quella personalità magica (che è il sé superiore nell’analogo dello spazio/tempo) mentre entra nella modalità del sonno della coscienza. 2 Accompagnate con queste affermazioni, l’attività onirica raggiunge il potenziale di apprendimento/insegnamento che è maggiormente d’aiuto per aumentare le distorsioni dell’adepto verso la polarità di sua scelta.

Vi sono altre possibilità dei sogni non così strettamente allineate con l’aumento di polarità di cui non parliamo in questo particolare spazio/tempo.

Come viene progettato o programmato il sogno? Viene fatto dal sé superiore, o chi ne è responsabile?

Io sono Ra. In tutti i casi il complesso mente/corpo/spirito fa l’uso che può della facoltà onirica. Egli stesso è responsabile di quest’attività.

Quindi stai dicendo che il subconscio è responsabile per quello che definirei il progetto o la stesura del copione per il sogno. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è corretto.

La memoria che l’individuo ha al risveglio dal sogno è solitamente ragionevolmente accurata? Il sogno si ricorda facilmente?

Io sono Ra. Devi comprendere che noi stiamo iper-generalizzando al fine di rispondere alle tue domande dato che vi sono parecchi tipi di sogni. Tuttavia, in generale, si può notare che il richiamo ragionevolmente buono dei sogni è solo per un osservatore allenato e disciplinato. Si può apprendere questa facoltà in virtù di una disciplina nell’immediata registrazione al risveglio di ogni singolo dettaglio che può essere richiamato. Questo allenamento affina l’abilità di richiamare il sogno. La percezione più comune del complesso mente/corpo/spirito dei propri sogni è contorta, ingarbugliata e si perde rapidamente.

In questo ricordare i sogni, stai dicendo che l’individuo può trovare prove specifiche di attuali blocchi nei centri di energia e può, in tal modo, ridurre o eliminare tali blocchi. È corretto questo?

Io sono Ra. È così.

C’è qualche altra funzione dei sogni che sia di valore nel processo evolutivo?

Io sono Ra. Sebbene ve ne siano molti di un certo valore ne sceglieremmo due degni di nota, dato che questi due, sebbene non di valore per la polarizzazione, possono essere di valore in senso più generalizzato.

L’attività onirica è un’attività nella quale viene creato un ponte raffinatamente forgiato e di eccellente aspetto fra il conscio e l’inconscio. In questo stato le varie distorsioni che sono avvenute nella rete energetica del complesso corporeo, a causa della mala-precisione 3 con cui sono stati ricevuti gli influssi di energia, vengono guarite. Con l’appropriata quantità di sogni giunge la guarigione di queste distorsioni. La continua mancanza di questa possibilità può causare complessi mente/corpo/spirito seriamente distorti.

L’altra funzione dei sogni che è d’aiuto è quel tipo di sogno che è visionario e che i profeti ed i mistici hanno sperimentato fin dai giorni dell’antichità. Le loro visioni arrivano attraverso le radici della mente e parlano ad un mondo affamato. Così il sogno è di servizio senza essere della natura della polarizzazione personale. Comunque, nel mistico o nel profeta [che] desidera servire, tale servizio aumenterà la polarità dell’entità.

C’è una porzione del sonno che è stata chiamata R.E.M. È questo lo stato dei sogni?

Io sono Ra. Questo è corretto.

Si è notato che questo avviene in piccole unità durante la notte con intervalli nel mezzo. C’è qualche ragione particolare per questo?

Io sono Ra. Sì.

Se è di qualche valore saperlo, mi diresti perché il processo del sognare funziona in quel modo?

Io sono Ra. Le porzioni del processo onirico che sono utili per la polarizzazione ed anche per la visione del mistico hanno luogo nel tempo/spazio e, di conseguenza, utilizzano il ponte dal metafisico al fisico per quello che sembra essere un breve periodo del vostro spazio/tempo. L’equivalente di tempo/spazio è molto più grande.

Il ponte rimane, comunque, e traduce ogni distorsione della mente, del corpo e dello spirito non appena ha ricevuto le distorsioni degli influssi di energia così che possa aver luogo la guarigione. Questo processo di guarigione non avviene col verificarsi del “rapid eye movement” ma piuttosto avviene ampiamente nella porzione di spazio/tempo del complesso mente/corpo/spirito che utilizza il ponte verso il tempo/spazio affinché venga consentito il processo di guarigione.

Hai menzionato la perdita di conoscenza e di controllo sul corpo come un fattore che è stato utile nel processo evolutivo grazie al velo. Potresti elencare le perdite importanti di conoscenza e di controllo sul corpo?

Io sono Ra. Questa domanda contiene alcune porzioni che sarebbero risposte in modo più utile se venisse richiesto del materiale intermedio.

Sono ad un punto morto nel sapere cosa chiedere. Puoi darmi [risatine] un’idea di quale sia l’area di materiale intermedio su cui dovrei lavorare?

Io sono Ra. No. Tuttavia, saremo felici di rispondere alla domanda originale se è ancora desiderato se tu prima comprendi che c’è dell’informazione mancante.

Forse posso chiederlo in modo leggermente diverso. Potrei chiedere perché la perdita di conoscenza e di controllo sul corpo è stata utile?

Io sono Ra. La conoscenza dei potenziali del veicolo fisico prima del velo offriva al mente/corpo/spirito una libera gamma di scelte riguardo alle attività ed alle manifestazioni del corpo, ma offrivano poco sul modo per sviluppare la polarità. 4 Quando la conoscenza di questi potenziali e di queste funzioni del veicolo fisico viene velata al complesso della mente conscia, il complesso mente/corpo/spirito è spesso praticamente senza conoscenza su come manifestare al meglio la propria essenza.

Tuttavia, questo stato di mancanza di conoscenza offre un’opportunità per un desiderio di crescita all’interno del complesso mentale. É questo desiderio che cerca di conoscere le possibilità del complesso corporeo. Le ramificazioni di ogni possibilità e delle eventuali tendenze così costruite possiedono al loro interno una forza che può essere generata solamente da un desiderio o da una volontà di sapere di questo genere.

Forse potresti farmi degli esempi dell’uso del corpo prima del velo e dopo il velo nello stesso aspetto così che possiamo capire più chiaramente il cambio di conoscenza e di controllo sul corpo. Potresti farlo, per favore?

Io sono Ra. Potremmo.

Lo faresti?

Io sono Ra. Si. Trattiamo del trasferimento di energia sessuale. Prima del velo tale trasferimento era sempre possibile grazie al fatto che non v’era alcuna ombra nel cogliere la natura del corpo e della sua relazione con altri mente/corpo/spiriti in questa particolare manifestazione. Prima del processo del velo c’era una mancanza quasi totale dell’uso di questo trasferimento di energia sessuale oltre il raggio verde.

Anche questo era dovuto alla stessa conoscenza non oscurata che ognuno aveva di ciascuno. C’era, in terza densità quindi, uno scarso proposito da osservare nelle relazioni più intense della mente, del corpo e degli spiriti 5 che voi potete definire del processo di accoppiamento, dal momento che ogni altro sé era visto come il Creatore e nessun altro sé sembrava il Creatore più di un altro.

Dopo il processo del velo è diventato infinitamente più difficile raggiungere il trasferimento del raggio verde a causa delle grandi aree di mistero e di ignoranza riguardanti il complesso corporeo e le sue manifestazioni. Tuttavia, anche a causa del grande oscuramento delle manifestazioni del corpo dal complesso della mente conscia, quando si sperimentava un tale trasferimento di energia era più probabile fornire un catalizzatore che provocasse un legame del sé con l’altro-sé in una configurazione appropriatamente polarizzata.

Da questo punto era molto più probabile che i trasferimenti di energia superiori venissero visti da questa coppia unita di complessi mente/corpo/spirito, permettendo così al Creatore di conoscere Sé Stesso con grande bellezza, solennità e meraviglia. Avendo raggiunto l’infinito intelligente con questo uso sacro di questa funzione del corpo, ciascun complesso mente/corpo/spirito della coppia ne guadagnava enormemente in polarizzazione e nell’abilità di servire.

C’è qualcuno degli altri aspetti della perdita di conoscenza o di controllo del corpo che si avvicini, a qualsiasi grado di efficienza, a ciò che hai appena descritto?

Io sono Ra. Ogni funzione del complesso corporeo ha qualche potenziale dopo il velo per fornire un catalizzatore utile. Abbiamo scelto l’esempio del trasferimento di energia sessuale per via del suo posto cruciale nelle capacità funzionali del complesso corporeo rese più utili con i metodi del processo del velo.

Lo strumento ha in qualche modo un calo di energia. Preferiremmo conservare la massima porzione di energie di riserva per il quale lo strumento ha dato il suo permesso. Chiederemmo, pertanto, ancora una domanda completa per questa seduta.

Suppongo che la velatura dell’aspetto sessuale fosse di grande efficienza perché è un aspetto che ha totalmente a che fare con una relazione con un altro sé. Mi sembrerebbe che le velature corporee aventi a che fare con l’interazione con l’altro-sé siano le più efficienti, e quelle solo correlate con il sé siano di minore efficienza nel produrre polarizzazione positiva o negativa. È corretta questa mia supposizione?

Io sono Ra. È corretta in larga parte. Forse l’eccezione più notevole è l’attitudine, di uno già fortemente polarizzato negativamente, verso l’apparenza del complesso corporeo. Vi sono quelle entità sul sentiero negativo che si prendono grande cura nel preservare la distorsione che la tua gente percepisce come bellezza/bruttezza. Questa bellezza di forma, ovviamente, viene poi usata al fine di manipolare gli altri sé.

Possiamo chiedere se ci sono alcune brevi domande?

C’è qualcosa che possiamo fare per mettere lo strumento più comodo o per migliorare il contatto?

Io sono Ra. Siamo compiaciuti che questo strumento sia stato più coscienzioso nel prepararsi per il contatto per mezzo di attente vibrazioni mentali che voi chiamate preghiera. Questo ha permesso al canale di essere libero dalle distorsioni di cui il contatto è caduto preda durante l’ultima sessione.

Suggeriremmo al gruppo di supporto un po’ di cura continua nella regolazione delle attività fisiche dello strumento. Tuttavia, in questo nexus è bene incoraggiare quelle attività che nutrono le energie vitali, dato che questo strumento vive in questo spazio/tempo presente quasi completamente grazie all’attenta aderenza alla conservazione di quelle energie mentali e spirituali che compongono il complesso di energia vitale di questa entità. Ognuno è coscienzioso. Gli allineamenti vanno bene.

Ammoniremmo il gruppo di supporto riguardo all’allineamento fisico dell’oggetto conosciuto come incensiere. C’è stata qualche leggera difficoltà per via della variazione nello schema di effluvio di questo incenso.

Io sono Ra. Vi lascio a rallegrarvi nella forza e nella pace dell’Uno Infinito Creatore. Andate avanti, quindi, a rallegrarvi nell’amore e nella luce dell’Uno Creatore. Adonai.


  1. Originariamente trasmesso senza la parola “complesso”, Ra e Don hanno corretto l’errore nella sessione 87. 

  2. Come per la nota precedente. 

  3. Sebbene non sia una parola del linguaggio Inglese, Ra ha effettivamente detto “mala-precisione” [mis-precision, N.d.T.] (il trattino è una stima ragionata). Il termine ha contestualmente senso, ma c’è una piccola possibilità che Ra intendesse dire “sminuito,” [misprision, N.d.T.] un termine che hanno usato in #64.6

  4. La frase così come comunicata da Ra era: “La perdita per la mente conscia della conoscenza dei potenziali del veicolo fisico prima del velo offriva al complesso mente/corpo/spirito una libera gamma di scelte riguardo alle attività ed alle manifestazioni del corpo, ma offrivano poco nella via dello sviluppo della polarità.”

    La frase “La perdita per la mente conscia della” è stata rimossa dall’inizio della risposta perché pare che Ra abbia iniziato a parlare delle condizioni post-velo (perdita della mente conscia) ma che poi abbiano spostato il loro obiettivo verso il pre-velo (“potenziali del veicolo fisico prima del velo”) senza accorgersene.

    RA ha anche originariamente detto “complesso mente/corpo/spirito”. Ra e Don hanno corretto l’errore nella sessione 87 per rimuovere “complesso.” 

  5. In questo e nei due casi precedenti nel paragrafo precedente, Ra ha originariamente detto, “complesso corporeo,” “complessi mente/corpo/spirito,” e “complessi di mente, corpo, spirito.” In ciascun caso “complesso” è stato rimosso per correzione di Ra e Don nella sessione 87.