Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Adesso stiamo comunicando.

Pensavo di fare un’affermazione e lasciare che tu la corregga. Sto cercando di creare un modello semplice della porzione dell’universo in cui ci troviamo. Partendo dal Logos, o sub-Logos, il nostro sole, abbiamo una luce bianca emanata da questo. Questa è composta dalle frequenze che vanno dal rosso al viola. Presumo, quindi, che questa luce bianca contenga le esperienze attraverso tutte le densità, e che quando entriamo nell’ottava densità entriamo in un buco nero che emerge dall’altro lato come un altro Logos, o sole, e che dà inizio ad un’altra ottava di esperienza.

Puoi fare un commento su questa parte della mia affermazione?

Io sono Ra. Possiamo commentare questa affermazione fino ad un certo punto. Il concetto della luce bianca del sub-Logos che viene prismaticamente suddivisa e che in seguito, nel capitolo finale, viene di nuovo riassorbita è sostanzialmente corretto. Tuttavia, vi sono delle sottigliezze che sono più che semantiche.

La luce bianca che emana e che forma il sub-Logos articolato ha il suo inizio in quella che si può metafisicamente vedere come oscurità. La luce entra in quell’oscurità e la trasfigura, provocando la riorganizzazione del caos e facendolo diventare riflettente o radiante. Così vengono in essere le dimensioni.

Al contrario, l’oscurità del buco nero, metafisicamente parlando, è una concentrazione di luce bianca che viene ancora una volta sistematicamente assorbita nell’Uno Creatore. Infine, questo assorbimento nell’Uno Creatore continua fino a quando tutta l’infinità delle creazioni ha raggiunto una massa spirituale sufficiente affinché tutto formi ancora una volta il Grande Sole Centrale, se lo vuoi immaginare così, dell’infinito intelligente che attende di essere potenziato dal Libero Arbitrio. Dunque, la transizione dell’ottava è un processo che può essere visto entrare in una atemporalità di natura inimmaginabile. Tentare di misurarla secondo le vostre misurazioni del tempo sarebbe inutile.

Pertanto, il concetto di attraversare il buco nero del pozzo gravitazionale spirituale definitivo ed entrare immediatamente nell’ottava successiva manca del sub-concetto, o del corollario, della porzione di questo processo che è senza tempo.

I nostri astronomi hanno notato che la luce delle galassie spiroidali è approssimativamente settanta volte minore di quanto dovrebbe essere, dai loro calcoli di quella che dovrebbe essere la loro massa. Mi domandavo se questo fosse dovuto all’aumento di massa spirituale nelle galassie in quelle che noi chiamiamo stelle nane bianche.

Io sono Ra. Questo è fondamentalmente corretto ed è una porzione del modo, o del processo, del ciclo di creazione.

Grazie. Mi chiedevo anche se la prima densità corrispondesse in qualche modo al colore rosso, la seconda al colore arancione, la terza al colore giallo, e così via per tutte le densità che corrispondono ai colori, forse in modo tale che la vibrazione fondamentale che forma il fotone che forma il nucleo di tutte le particelle atomiche abbia una relazione con il colore in quella densità. E che tale vibrazione acceleri per la seconda, terza e quarta densità in corrispondenza dell’aumento nella vibrazione dei colori. Questo è in qualche modo corretto?

Io sono Ra. Questo è molto più corretto di quanto tu abbia detto.

Innanzitutto, hai ragione nel postulare il “quanto”, se vuoi, come la natura di ogni densità e hai ulteriormente ragione nel presumere che questi “quanti” possano essere visti come di una natura vibratoria corrispondente al colore, per come afferrate voi questo termine. Comunque, è anche vero, come hai sospettato ma non domandato, che ogni densità sia del complesso metafisico caratteristico del proprio raggio.

Quindi, in prima densità il raggio rosso è il fondamento di tutto ciò che è da venire. In seconda densità il raggio arancione è quello del movimento e della crescita dell’individuo, e questo raggio si sforza verso il raggio giallo delle manifestazioni di autocoscienza di natura tanto sociale quanto individuale; la terza densità è uguale e così via– ogni densità è principalmente il proprio raggio più le attrazioni del raggio successivo che la spingono avanti nell’evoluzione e che, fino ad un certo punto, colora o dà la sfumatura al colore principale di quella densità.

Quindi i centri di energia corporei di un individuo sarebbero, presumendo che l’individuo si evolva in linea retta dalla prima all’ottava densità… ognuno di questi centri di energia, centri o chakra, sarebbero attivati fino al completamento se tutto funzionasse come dovrebbe? Ogni chakra verrebbe quindi attivato fino al completamento ed alla massima intensità entro la fine dell’esperienza di ogni densità?

Io sono Ra. Ipoteticamente parlando, questo è corretto. Tuttavia, l’essere totalmente attivato è raro. Molta enfasi sta nelle armonie e negli equilibri degli individui. Per graduarsi fra le densità, è necessario che i centri primari di energia funzionino in modo tale da comunicare con l’infinito intelligente e da apprezzare e crogiolarsi in questa luce in tutta la sua purezza.

Tuttavia, pochi padroneggiano la piena attivazione di ogni centro di energia, poiché ogni centro ha una velocità di rotazione, o attività, variabile. L’osservazione importante da fare, una volta che tutti i centri necessari sono attivati al grado minimo necessario, è l’armonia e l’equilibrio fra questi centri di energia.

Grazie. Prendendo come esempio la transizione fra la seconda e la terza densità: quando ha luogo questa transizione, la frequenza di vibrazione che forma il fotone (il nucleo di tutte le particelle della densità), questa frequenza aumenta da una frequenza corrispondente alla seconda densità o arancione, il colore arancione, la frequenza che noi misuriamo come colore arancione, alla frequenza che noi misuriamo per il colore giallo? Quello a cui vorrei arrivare è: tutte le vibrazioni che formano la densità, le vibrazioni fondamentali del fotone, aumentano in modo quantico in un periodo relativamente breve di tempo?

Io sono Ra. Questo è corretto. Poi in ogni densità si può vedere la graduale crescita dei livelli vibratori.

Aumenterebbe– Questa è una supposizione. La frequenza che va dalla seconda alla terza aumenterebbe dalla frequenza di mezzo o frequenza media dell’arancione, alla frequenza di mezzo o frequenza media del giallo?

Io sono Ra. Questa domanda è indeterminata. Cercheremo di essere di aiuto. Comunque, la frequenza, che è la base di ogni densità, è quella che può essere chiamata un vero colore. Questo termine è impossibile da definire dato il vostro sistema di sensibilità e misurazioni scientifiche, poiché il colore ha caratteristiche vibratorie sia nello spazio/tempo sia nel tempo/spazio. Il vero colore quindi viene poi sovrapposto o tinto da un arcobaleno di diversi livelli vibratori all’interno di quella densità e le vibrazioni di attrazione della densità del vero colore successivo.

Quanto è durato il periodo di transizione dalla seconda alla terza densità su questo pianeta? Una generazione e mezza, credo. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è corretto, il tempo misurato nei vostri anni è approssimativamente mille tre cento e cinquanta [1.350].

Allora quanto sarà il tempo di transizione su questo pianeta dalla terza alla quarta densità?

Io sono Ra. È difficile da stimare per via delle insolite anomalie di questa transizione. Ci sono in questo nexus di spazio/tempo esseri incarnati che hanno iniziato il lavoro di quarta densità. Tuttavia, il clima di terza densità della coscienza planetaria sta ritardando il processo. In questo particolare nexus i vortici di possibilità/probabilità indicano come periodo di transizione fra i 100 e i 700 dei vostri anni. Questo non può essere accurato per via della volubilità della vostra gente in questo spazio/tempo.

La vibrazione di base di… del fotone, tutte le nostre particelle sono già aumentate di frequenza?

Io sono Ra. Questo è corretto. È questa influenza che ha iniziato a fare in modo che i pensieri diventino cose. Per esempio, puoi osservare i pensieri di rabbia che si trasformano in quelle cellule del complesso del corpo fisico che vanno fuori controllo e diventano quello che voi definite cancro.

Cosa, presumendo che noi siamo, la nostra vibrazione– Sto ipotizzando che questa vibrazione abbia iniziato ad aumentare fra i venti e i trenta anni fa. È corretto questo?

Io sono Ra. Le prime avvisaglie di questo sono state approssimativamente quarantacinque dei vostri anni fa, con le energie che hanno vibrato più intensamente nel periodo di quarant’anni che ha preceduto il movimento finale della materia vibratoria, possiamo dire, attraverso il salto quantico, come lo definireste voi.

Cominciando quindi quarantacinque anni fa, e considerando l’intero aumento di vibrazione che sperimenteremo in questo cambio di densità, approssimativamente a quale percentuale di questo aumento nel cambio vibrazionale ci troviamo ora?

Io sono Ra. La natura vibratoria del vostro ambiente è di colore puro verde. Questo al momento è pesantemente intrecciato con il raggio arancione della coscienza planetaria. Tuttavia, la natura dei quanti è tale che il movimento oltre il limite è quello di un posizionamento discreto del livello vibratorio.

Hai detto che i pensieri di rabbia ora stanno causando il cancro. Puoi approfondire su come questo meccanismo agisca da catalizzatore o sul suo scopo completo?

Io sono Ra. La quarta densità è quella delle informazioni rivelate. I sé non sono nascosti al sé o agli altri-sé. Gli squilibri o le distorsioni che sono di natura distruttiva si mostrano, quindi, nei modi più ovvii, il veicolo del complesso mente/corpo/spirito agisce dunque come fonte di insegnamento per la auto-rivelazione. Corrispondentemente, queste malattie come il cancro sono molto inclini all’autoguarigione, una volta che il meccanismo dell’influenza distruttiva viene afferrato dall’individuo.

Quindi stai dicendo che il cancro può essere facilmente guarito mentalmente e che è un buon strumento di insegnamento perché viene facilmente guarito mentalmente, e che una volta che l’entità perdona l’altro-sé con cui è arrabbiato il cancro scomparirà. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è parzialmente corretto. L’altra porzione della guarigione ha a che fare con il perdono del sé e con un rispetto grandemente accresciuto per il sé. Questo può essere espresso molto convenientemente prendendosi cura delle questioni alimentari. Questa è piuttosto frequentemente una parte del processo di guarigione e di perdono. La tua premessa di base è corretta.

Nelle questioni alimentari, quali sarebbero i cibi che si dovrebbero includere, e quali i cibi da escludere, in via generale, per la maggiore o massima cura del proprio complesso corporeo?

Io sono Ra. Innanzitutto, sottolineiamo ed enfatizziamo che queste informazioni non devono essere intese letteralmente ma come un collegamento, o una spintarella psicologica, per il corpo, per la mente e per lo spirito. Quindi, è la cura ed il rispetto per il sé la vera cosa importante. Sotto questa luce possiamo fornire le informazioni di base per la dieta di questo strumento. La verdura, la frutta, i cereali e, in misura necessaria per il metabolismo individuale, i prodotti animali. Queste sono le sostanze che mostrano rispetto per il sé.

In aggiunta, sebbene questo non sia stato menzionato perché questo strumento non ha bisogno di essere purificato, quelle entità che hanno bisogno di purgare il sé da una forma-pensiero, o complesso emozionale, velenoso farebbero bene a curarsi seguendo un programma di attento digiuno, fino a quando la forma-pensiero distruttiva è stata purgata in modo analogo con i sottoprodotti che liberano il veicolo fisico dal materiale in eccesso. Ancora una volta se ne vede il valore non per il complesso corporeo ma utilizzato come collegamento per la mente e lo spirito. Così il sé rivela il sé al sé.

Grazie. Un concetto molto importante. Il fatto che la vibrazione di base che stiamo sperimentando ora sia il vero colore verde, o la quarta densità, spiega il fatto che vi sono molti effetti mentali su oggetti materiali, osservabili ora per la prima volta in modo massiccio, come piegare il metallo con la mente?

Io sono Ra. Questa sarà la domanda finale, in generale, di questa seduta. Questo non solo è corretto ma ti suggeriamo di andare oltre a questo concetto e comprendere come il gran numero di entità con le cosiddette malattie mentali sia dovuto all’effetto di questo raggio di vero colore verde sulle configurazioni mentali di coloro che non sono pronti, mentalmente, ad affrontare il sé per la prima volta.

C’è qualche breve domanda prima che concludiamo?

Solo due. In riferimento a quello che hai appena detto, quindi le persone che si incarnano qui per anzianità di vibrazione, che si incarnano sul sentiero del servizio-al-sé, sarebbero quelle che avrebbero estreme difficoltà mentali con questa vibrazione del raggio verde?

Io sono Ra. Questo non è corretto. É piuttosto il numero di quelli che si sono distratti e hanno fallito nel prepararsi per questa transizione, eppure ancora un po’ suscettibili alla sua influenza, che possono esserne affetti.

Grazie. C’è qualcosa che possiamo fare per mettere lo strumento più comodo o per migliorare il contatto?

Lo strumento sta bene. Siete coscienziosi. Gli accessori provocano a questo strumento un maggiore comfort nella distorsione del calore del complesso corporeo.

Io sono Ra. Vi lascio, amici miei, nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Andate avanti, quindi, a rallegrarvi nella forza e nella pace dell’Uno Infinito Creatore. Adonai.