Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Adesso stiamo comunicando.

Potresti innanzitutto darmi la condizione dello strumento per favore?

Io sono Ra. La condizione di questo strumento è in ogni aspetto leggermente più distorta verso la debolezza dalla richiesta precedente.

C’è una causa specifica per questo, e se sì, potresti dirci qual è?

Io sono Ra. La causa effettiva delle aumentate distorsioni fisiche ha a che fare con la pressione dei continui livelli sostanziali della distorsione che voi chiamate dolore. Varie distorsioni veicolari, oltre specificatamente all’artrite, sono state accentuate dal contatto psichico, e l’effetto combinato è stato deleterio.

La continua, leggera ma apprezzabile, perdita di energie vitali è dovuta alla necessità per lo strumento di attingere a questa risorsa al fine di pulire, diciamo, la via per un lavoro di servizio-agli-altri attentamente purificato. L’uso della volontà in assenza delle energie fisiche e, in questo particolare caso, mentali e mentali/emozionali richiede energie vitali.

Stavamo cercando di immaginare come fornire allo strumento i turbini d’acqua, e speriamo di farlo molto presto. C’è qualche altra cosa che possiamo fare per migliorare questa situazione?

Io sono Ra. Continuate in pace ed armonia. Già il gruppo di supporto fa molto. C’è la necessità per lo strumento di scegliere la maniera del suo proprio essere. Ha la distorsione, come abbiamo notato, verso il martirio. Questo può essere valutato e le scelte possono essere prese solo dall’entità.

Qual è l’attuale situazione con il visitatore di quinta densità negativa che abbiamo [incomprensibile]?

Io sono Ra. È con questo gruppo.

Cosa ha sollecitato il suo ritorno?

Io sono Ra. Le sollecitazioni sono state due. C’è stato il recupero di molta polarità negativa da parte del vostro amico di quinta densità e, approssimativamente nello stesso nexus, una temporanea diminuzione dell’armonia positiva di questo gruppo.

C’è qualcosa che possiamo fare riguardo al problema o alla costipazione allo stomaco dello strumento?

Io sono Ra. Le modalità di guarigione di cui ciascuno è capace sono già in uso.

Nell’ultima sessione abbiamo discusso della prima carta dei tarocchi del tipo egiziano. C’è qualche distorsione nelle carte che abbiamo noi (che pubblicheremo nel libro se possibile) che Ra non intendeva originariamente, con l’eccezione della stella, che sappiamo essere una distorsione? Oppure qualche aggiunta che Ra intendeva in questo particolare tarocco?

Io sono Ra. Le distorsioni rimanenti dopo la rimozione del materiale astrologico sono quelle che hanno a che fare con i miti della cultura alla quale Ra ha offerto questo strumento di insegnamento/apprendimento. Ecco perché abbiamo suggerito di approcciare le immagini guardando al cuore dell’immagine piuttosto che farsi coinvolgere oltremodo dai costumi e dalle creature di una cultura non familiare alla vostra attuale incarnazione. Non abbiamo alcun desiderio di fare aggiunte ad un gruppo già distorto di immagini, sentendo che, sebbene la distorsione sia inevitabile, ve ne sia la minor quantità che si possa procurare nell’attuale configurazione.

Quindi stai dicendo che le carte che abbiamo qui sono le migliori carte disponibili nella nostra attuale illusione oggi?

Io sono Ra. La tua affermazione è corretta in quanto consideriamo i cosiddetti tarocchi Egiziani la versione meno distorta delle immagini offerte da Ra. Questo non è per sottintendere che altri sistemi non possano, a loro modo, formare un’architettura utile per la considerazione da parte dell’adepto della mente archetipica.

Mi piacerebbe provare una analogia del primo archetipo in quanto quando un bambino è appena nato ed entra in questa densità di esperienza, sto ipotizzando, quindi, che la Matrice sia nuova e non distorta, velata dal Potenziatore e pronta per ciò che si deve sperimentare: l’incarnazione. È corretto questo?

Io sono Ra. Si.

Leggerò parecchie affermazioni e chiederò il commento di Ra sull’affermazione.

La prima: Fino a quando un’entità non diviene consciamente consapevole del processo evolutivo, il Logos, o energia intelligente, crea i potenziali affinché un’entità ottenga l’esperienza necessaria per la polarizzazione. Ra vorrebbe commentare su questo?

Io sono Ra. È così.

Quindi, questo avviene perché il Potenziatore della Mente è direttamente connesso, attraverso le radici dell’albero della mente, alla mente archetipica ed al Logos che lo ha creato, e perché il velo fra la Matrice ed il Potenziatore della Mente permette lo sviluppo della volontà. Ra vorrebbe commentare?

Io sono Ra. Può essere necessario sbrogliare un po’. Quando il complesso mente/corpo/spirito che non ha ancora raggiunto il punto di conscia consapevolezza del processo di evoluzione si prepara per l’incarnazione ha programmato per sé un sistema meno che completo, vale a dire un sistema parzialmente casuale di apprendimenti. La quantità di casualità del catalizzatore potenziale è proporzionale a quanto è novizio il complesso mente/corpo/spirito in terza densità.

Questo, poi, diventa una porzione di quello che potreste chiamare un potenziale per l’esperienza incarnativa. Questo, effettivamente, viene portato in quella porzione della mente che è della mente profonda, la cui architettura può essere visualizzata come rappresentata da quel complesso di concetto noto come Potenziatore.

Non è nella mente archetipica di un’entità che risiede il potenziale per l’esperienza incarnativa, ma nell’introduzione, diciamo, nella rete d’energia del veicolo fisico del complesso mente/corpo/spirito e nell’ambiente planetario prescelto. Tuttavia, per articolare più profondamente questa porzione dell’essenza del complesso mente/corpo/spirito, questo archetipo, il Potenziatore della Mente, può essere evocato con profitto per lo studente della sua propria evoluzione.

Quindi stai dicendo che la fonte del catalizzatore programmato preincarnativamente è il Potenziatore della Mente?

Io sono Ra. No. Stiamo suggerendo che il Potenziatore della Mente sia un archetipo che può aiutare l’adepto ad afferrare la natura di questa serie di scelte preincarnative e successivamente anche incarnative.

Grazie. Terzo: proprio come il Libero Arbitrio bussa all’infinito intelligente, che restituisce energia intelligente, che poi si focalizza e crea le densità di questa ottava di esperienza, il Potenziatore della Mente utilizza la sua connessione con l’energia intelligente e bussa o potenzia la Matrice della Mente, che restituisce Catalizzatore della Mente. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è perspicace ma confuso. La Matrice della Mente è quella che raggiunge– proprio come la fase cinetica dell’infinito intelligente, attraverso il libero arbitrio, raggiunge il Logos (o, nel caso del complesso mente/corpo/spirito, il sub-sub-Logos che è l’essere potenziato dal libero arbitrio del complesso mente/corpo/spirito)– l’infinito intelligente, Amore, e tutto ciò che segue da quel Logos; per la Matrice o, diciamo, per il sé conscio, in attesa, di ogni entità, l’Amore o il sub-sub-Logos che fa girare attraverso il libero arbitrio tutte quelle cose che possono arricchire l’esperienza del Creatore da parte del Creatore. 1

È effettivamente così che le influenze dei potenziali di un complesso mente/corpo/spirito fanno sì che il catalizzatore di quest’entità sia unico e che formi uno schema coerente che rassomigli ad una danza, piena di movimento, che forma un arazzo del movimento ricco di figure.

Quarto: quando il Catalizzatore della Mente viene processato dall’entità ne risulta l’Esperienza della Mente. È corretto questo?

Io sono Ra. Ci sono sottili punti ingannevoli in questa semplice affermazione che hanno a che fare con le predominanti qualità del Significatore. È così che il catalizzatore restituisce esperienza. Tuttavia, attraverso il libero arbitrio e la facoltà della memoria imperfetta, il catalizzatore è molto spesso utilizzato solo parzialmente, e così l’esperienza altrettanto fuorviata.

Il processo dinamico fra Matrice, Potenziatore, Catalizzatore ed Esperienza della Mente forma la natura della Mente o il Significatore della Mente. È corretto questo?

Io sono Ra. Come la nostra precedente risposta suggerisce, il Significatore della Mente è sia partecipante sia partecipato. Fatta questa eccezione, l’affermazione è ampiamente corretta.

Quando l’entità diventa coscientemente consapevole di questo processo, programma essa stessa questa attività prima dell’incarnazione. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è corretto. Tieni a mente per favore che stiamo discutendo, non della mente archetipica che è una risorsa equamente disponibile ad ognuno ma usata in maniera non uniforme, ma di quello a cui essa parla: ovvero il processo esperienziale dell’incarnazione di ogni complesso mente/corpo/spirito.

Desideriamo rendere chiara questa distinzione, perché non sono gli archetipi che vivono l’incarnazione, ma il complesso mente/corpo/spirito conscio– che può effettivamente vivere l’incarnazione senza fare ricorso alla ricerca dell’articolazione del processo di potenziamento, di esperienza e di trasformazione.

Grazie. Ed infine: quando ciascun centro di energia diviene attivato e bilanciato, la Trasformazione della Mente viene chiamata in causa sempre più frequentemente. Quando tutti i centri di energia sono attivati e bilanciati ad un minimo grado, avviene il contatto con l’infinito intelligente; il velo viene rimosso; e la Grande Via della Mente viene chiamata in causa. È corretto questo?

Io sono Ra. No. Questo è uno sguardo piuttosto eloquente su alcune relazioni all’interno della mente archetipica. Tuttavia, si deve capire ancora una volta che la mente archetipica non equivale all’agire della progressione o evoluzione dell’incarnazione del complesso mente/corpo/spirito.

A causa della prima cattiva interpretazione esitiamo a parlare della seconda considerazione ma tenteremo di chiarire. Mentre si studia la mente archetipica possiamo suggerire che lo studente guardi alla Grande Via della Mente, non come ciò che si raggiunge dopo il contatto con l’infinito intelligente, ma piuttosto come quella porzione della mente archetipica che denota e configura la particolare struttura all’interno della quale si muovono gli archetipi della Mente, del Corpo e dello Spirito.

Passando, poi, alla mia analogia– o dovrei dire esempio– del neonato e della sua Matrice della Mente non distorta, il neonato ha la propria mente subconscia velata dalla Matrice. Il secondo archetipo, il Potenziatore della Mente, andrà ad agire ad un certo punto attraverso– non dirò attraverso il velo, non credo sia un modo molto corretto per dirlo– ma il Potenziatore della Mente agirà per creare una condizione, ed userò l’esempio del neonato che tocca un oggetto rovente. L’oggetto rovente potremmo considerarlo come un catalizzatore casuale. Il neonato può o lasciare la mano sull’oggetto rovente o rimuoverla rapidamente. La mia domanda è: il Potenziatore della Mente è coinvolto completamente in questa esperienza e, se sì, come?

Io sono Ra. Il Potenziatore della Mente e del Corpo sono entrambi coinvolti nella ricerca da parte del neonato di nuova esperienza. Il complesso mente/corpo/spirito che è un neonato ha una porzione altamente sviluppata che può essere studiata meglio osservando i Significatori della Mente e del Corpo.

Noterai che non abbiamo incluso lo spirito. Quella porzione di un complesso mente/corpo/spirito non è relativamente sviluppata in ogni singolo complesso mente/corpo/spirito. Dunque, il sé significativo del neonato, che è il raccolto delle influenze di tutte le esperienze incarnative precedenti, offre a questo neonato influenze con le quali affrontare nuova esperienza.

Comunque, la porzione del neonato che può essere articolata dalla Matrice della Mente effettivamente non è supportata dall’esperienza, ed ha la tendenza a raggiungere questa esperienza attraverso il libero arbitrio proprio come l’energia intelligente, nella fase cinetica, crea, attraverso il libero arbitrio, il Logos.

Questi sub-sub-Logos poi (o quella porzione del complesso mente/corpo/spirito che può essere articolato dalla considerazione del Potenziatore della Mente e del Corpo) scelgono, attraverso il libero arbitrio, di compiere alterazioni nel loro continuum esperienziale.

I risultati di questi esperimenti con le novità vengono poi registrati nella porzione della mente e del corpo articolata dalle relative Matrici.

Tutte le attività che l’entità ha, mentre sperimenta cose dallo stato infantile, sono una funzione del Potenziatore della Mente?

Io sono Ra. Primo, sebbene le funzioni della mente siano effettivamente predominanti su quelle del corpo– essendo il corpo una creatura della mente– certamente non tutte le azioni di un complesso mente/corpo/spirito possono essere considerate come scaturite dalle qualità potenziatrici del solo complesso mentale, dato che il corpo ed in alcuni casi anche lo spirito potenziano l’azione.

Secondo, quando un complesso mente/corpo/spirito diviene consapevole del processo di evoluzione spirituale, sempre più attività della mente e del corpo che accelerano attività sono causate da quelle porzioni del complesso mente/corpo/spirito che vengono articolate dagli archetipi della Trasformazione.

La Matrice della Mente viene allo stesso modo dipinta sulla carta come un maschio ed il Potenziatore come una femmina. Può Ra dire perché è così e come questo influenzi questi due archetipi?

Io sono Ra. Innanzitutto, come abbiamo detto, La Matrice della Mente è attratta verso il maschio biologico ed il Potenziatore della Mente verso la femmina biologica. Dunque, nel trasferimento di energia la femmina è in grado di potenziare ciò che può esservi all’interno della mente conscia del maschio cosicché esso possa sentirsi ispirato.

In senso più generale, quello che giunge può essere visto come un principio maschile; quello che attende il raggiungimento può essere visto come un principio femminile.

La ricchezza del sistema di polarità del maschio e della femmina è interessante, e non lo commenteremmo oltre ma suggeriamo riflessione da parte dello studente.

Carta n° 2, il Potenziatore della Mente: vediamo una femmina seduta su un blocco rettangolare. Essa è velata e siede fra due pilastri che sembrano identicamente coperti con disegni ma uno è molto più scuro dell’altro. Presumo che il velo rappresenti il velo fra il conscio ed il subconscio o fra la Matrice ed il Potenziatore della Mente. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è piuttosto corretto.

Presumo che essa sieda fra due colonne di diverso colore, una alla sua sinistra, una alla sua destra (la scura è alla sua sinistra), ad indicare in questa posizione un’eguale opportunità, dovremmo dire, che il potenziamento della mente sia del sentiero negativo o positivo. Ra vorrebbe commentare su questo?

Io sono Ra. Sebbene questo sia corretto non è altrettanto perspicace quanto il notare che la Sacerdotessa, come è stata denominata questa figura, siede in una struttura in cui la polarità, simbolizzata come tu hai correttamente notato dai pilastri chiaro e scuro, è parte integrante e necessaria.

La mente non alimentata non ha polarità proprio come non ce l’ha l’infinito intelligente. Quella del sub-sub-sub-Logos che offre l’esperienza di terza densità è una natura di polarità, non per scelta ma per attenta programmazione.

Percepiamo una affermazione non chiara. La Polarità del Potenziatore c’è non affinché la Matrice scelga. C’è perché la Matrice l’accetti così come fornita.

In altre parole, questa particolare illusione ha la polarità come suo fondamento che può essere rappresentato dal significato strutturale di queste colonne. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è corretto.

A me sembra che i disegni su ognuna di queste colonne siano identici, ma che la colonna di sinistra, cioè quella alla sinistra della Sacerdotessa, sia stata adombrata in modo molto più scuro ad indicare che gli eventi o le esperienze possono essere identiche nell’incarnazione, ma possono essere affrontate, viste ed utilizzate con una o l’altra polarità come predisposizione. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è corretto. Noterai anche, dal simbolo che denota lo spirito in manifestazione su ciascun pilastro, che l’Uno Infinito Creatore non discrimina la polarità ma offre totalmente Sé Stesso a tutti.

Sembra esservi un libro sul grembo della Sacerdotessa che è mezzo nascosto da un drappo o da un materiale che copre la sua spalla destra. Sembra indicare che la conoscenza è disponibile se il velo viene sollevato, ma non è nascosta solamente dal velo, ma è nascosta parzialmente dal suo stesso indumento che lei deve in qualche modo spostare per diventare consapevole della conoscenza che ha a disposizione. È corretto questo?

Io sono Ra. In quanto il concetto del volume non è stato originato da Ra ti chiediamo di sganciare il volume dalla sua forma limitata. Le tue percezioni sono piuttosto corrette.

La vera natura del principio femminile della mente che, nel suggerimento di Ra, era relativo specificatamente a quella che può essere definita sessualità santificata è, essa stessa, senza aggiunta, il libro che né il principio femminile né quello maschile possono usare fino a quando il principio maschile ha raggiunto e penetrato, in un modo simbolicamente sessuale, i segreti più intimi di questo principio femminile.

Tutti i drappi, che in questo caso indicano gli indumenti esteriori abituali, difendono questi principi. Dunque, c’è grande tensione dinamica, se vuoi, fra la Matrice ed il Potenziatore della Mente.

Vi sono altre parti di questa figura che non sono state fornite da Ra?

Io sono Ra. I simboli astrologici offerti non sono stati forniti da Ra.

Il fatto che la Sacerdotessa sieda sopra il blocco rettangolare mi indica che il Potenziatore della Mente è predominante o è superiore all’illusione materiale. È in qualche modo corretto questo?

Io sono Ra. Diciamo, piuttosto, che questa figura è immanente, a portata di mano, diciamo, in tutta la manifestazione. Le opportunità di raggiungimento del Potenziatore sono numerose. Tuttavia, di per sé il Potenziatore non entra nella manifestazione.

La mezza luna sulla corona rappresenterebbe la recettività della mente subconscia?

Io sono Ra. Questo simbolo non è stato dato da Ra, ma non è sgradevole, perché nella vostra cultura la luna rappresenta il femminile, il sole il maschile. Dunque, accettiamo questa porzione come una porzione dell’immagine, perché sembra priva di distorsione significativa.

Il simbolo davanti alla maglia della Sacerdotessa è stato dato da Ra?

Io sono Ra. La crux ansata è il simbolo corretto. L’aggiunta e la leggera distorsione di questo simbolo invece è astrologica e può essere sganciata dalle sue limitazioni.

Questa crux ansata quindi starebbe ad indicare il segno della vita o lo spirito che anima la materia?

Io sono Ra. Questo è piuttosto corretto. In più, essa illumina un concetto che è una porzione dell’archetipo che ha a che fare con la continuazione della coscienza che viene potenziata, nell’incarnazione, oltre l’incarnazione.

L’uva dipinta sulla stoffa che copre la spalla della Sacerdotessa era della comunicazione di Ra?

Io sono Ra. Si.

Abbiamo assunto che questa indichi la fertilità della mente subconscia. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è corretto, oh studente, ma nota tu medesimo la funzione del mantello. V’è grande protezione data dal vero carattere del potenziamento. Portare frutta è un’attività protetta.

La protezione qui pare sia dipinta sul lato destro ma non sul sinistro. Questo indicherebbe maggiore protezione per il sentiero positivo rispetto al negativo?

Io sono Ra. Percepisci correttamente una predisposizione innata che offre all’occhio osservatore ed all’orecchio ascoltatore informazioni riguardo la scelta della polarità più efficiente.

In questo momento, come lo chiamereste voi, suggeriremmo una sola altra domanda completa.

Tenterò, quindi, di fare un esempio di Potenziatore della Mente in azione. Mentre il neonato avanza d’età nell’incarnazione, sperimenterebbe il Potenziatore che offre azioni potenziali sia positive sia negative (o pensieri, dovrei dire), affinché la Matrice li sperimenti, le quali poi iniziano ad accumularsi nella Matrice, e la colorino in un modo o nell’altro di polarità a seconda della sua continua scelta di quella polarità offerta dal Potenziatore? È in qualche modo corretto questo?

Io sono Ra. Innanzitutto, permettici ancora di far distinzione fra la mente archetipica ed il processo di esperienza incarnativa del complesso mente/corpo/spirito.

Secondo, ogni potenziamento che è stato raggiunto dalla Matrice viene registrato dalla Matrice ma sperimentato dal Significatore.

L’esperienza da parte del Significatore di questa attività potenziata è, ovviamente, dipendente dall’acutezza dei suoi processi di Catalizzazione ed Esperienza.

Possiamo chiedere se vi sono domande più brevi prima di lasciare questo strumento?

C’è qualcosa che possiamo fare per mettere lo strumento più comodo o per migliorare il contatto?

Io sono Ra. Il gruppo di supporto sta funzionando bene.

Lo strumento stesso può ponderare alcune parole precedenti e considerare le loro implicazioni. Diciamo questo perché il continuo attingere alle energie vitali, se permesso di continuare fino alla fine dell’energia vitale, porrà termine a questo contatto. Non c’è bisogno di attingere continuamente a queste energie. Lo strumento deve trovare la chiave di questo enigma o affrontare una crescente perdita di questo particolare servizio in questo particolare nexus spazio/temporale.

Va tutto bene. Gli allineamenti sono esemplari.

Io sono Ra. Vi lascio, amici miei, nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Andate avanti, quindi, a rallegrarvi nella forza e nella pace dell’Uno Infinito Creatore. Adonai.


  1. Un gran dibattito si è fatto sulla questione di come punteggiare questo groviglio di risposta. Questa punteggiatura in particolare è una fra le altre possibili interpretazioni soggettive di quanto intendesse dire Ra.